Circolari

N. 20/2016 - Adempimenti relativi al sistema di tracciabilità SISTRI.

Per le aziende iscritte al sistema di tracciabilità SISTRI, ad oggi non ci sono novità circa l'applicazione di tutte le sanzioni a partire dal 1 gennaio del 2017, relative alla tenuta aggiornata e corretta del registro cronologico, alle schede movimentazioni SISTRI e al trasporto dei rifiuti pericolosi.

È pertanto opportuno procedere alla verifica di tutti gli adempimenti correlati ai rifiuti pericolosi in particolare:
1.
effettuare il carico nel proprio registro cronologico, previa firma (codice PIN) entro 10 giorni lavorativi dalla produzione del rifiuto pericoloso;
2. compilare telematicamente la scheda movimentazione sulla propria parte del portale SISTRI prima di conferire al trasportatore il rifiuto pericoloso; qualora fosse il trasportatore ad iniziare la scheda movimentazione è strettamente necessario verificare le caratteristiche del rifiuto (codice CER, stato fisico, classi di pericolosità, descrizione da catalogo ed utilizzata);
3. stampare la scheda movimentazione (scheda SISTRI INIZIALE) e firmare manualmente a cura del produttore e del trasportatore; tale scheda è l'analoga della prima copia di formulario; il trasportatore, quindi, prosegue il trasporto del rifiuto accompagnato dalla scheda SISTRI iniziale e dalla prima copia di formulario;
4.verificare entro 10 giorni lavorativi la posta PEC sulla propria parte riservata di SISTRI, scaricare, stampare la scheda SISTRI FINALE e salvare l'e-mail in una directory; la scheda SISTRI finale ha il medesimo valore della seconda copia del formulario, ovvero di esenzione della responsabilità sul rifiuto già conferito;
5.entro 10 giorni lavorativi associare la scheda movimentazione al carico/i tramite il link "scheda da associare"; in questo modo sul registro cronologico comparirà automaticamente l'annotazione di scarico. Prima di procedere all'associazione della scheda movimentazione al carico/i è necessario verificare nella scheda SISTRI finale la quantità del rifiuto effettivamente destinata; tale quantità va confermata o modificata nella procedura di associazione.

Verificare per ogni trasporto di rifiuto pericoloso che tutte le schede movimentazioni siano associate ai carichi, di aver acquisito la seconda copia di formulario e la scheda SISTRI finale.

Per le aziende che non sono in obbligo di iscrizione al sistema SISTRI, se non intervengono modifiche e a partire dal 1 gennaio p.v., tutti gli obblighi relativi alle annotazioni telematiche e alle schede SISTRI iniziale e finale devono essere eseguiti dal trasportatore.

Il trasportatore di rifiuto pericoloso, quindi è tenuto alla compilazione telematica della scheda iniziale SISTRI, adempie a tutti gli obblighi previsti per conto dell'azienda “produttore” e consegna la scheda SISTRI finale.

Ricordiamo che a partire dal 1 gennaio p.v., salvo ulteriori proroghe, terminano gli obblighi, per i rifiuti pericolosi, delle doppie annotazioni sul registro rifiuti cartaceo, della compilazione dei formulari e delle schede SISTRI.

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